Perdere una persona cara è sempre motivo di grande dolore, ma se questo dovesse succedere all’estero, al dolore si aggiunge la necessità di risolvere alcuni problemi pratici.
Qui di seguito diamo indicazioni per il rimpatrio di salme e ceneri.
Per il rimpatrio di salme o ceneri, una volta contattata la Rappresentanza italiana all’estero, sarà inoltrata una richiesta al Comune italiano competente per ottenere il “nulla osta all’introduzione della salma / ceneri”. Avuto il “nulla osta” dal Comune, il Consolato potrà processare i documenti necessari ed emettere il passaporto mortuario. L’agenzia di pompe funebri, incaricata dai familiari a proprie spese, potrà quindi procedere al rimpatrio della salma. Per le ceneri, anche i famigliari stessi possono svolgere la procedura e occuparsi in prima persona di accompagnare l’urna in Italia.
In caso di decesso di connazionali residenti all’estero in stato di accertata indigenza, il Consolato o l’Ambasciata contattati potranno prestare assistenza ai familiari indigenti, residenti all’estero, del connazionale deceduto, mediante rimborso totale o parziale delle spese funebri sostenute in loco, regolarmente documentate.
Precise istruzioni sulla documentazione necessaria e relativi formulari si trovano qui in caso di SALME, e qui in caso di CENERI. Le istruzioni sono in lingua inglese, per immediato uso da parte delle pompe funebri locali.
La documentazione può essere inviata via posta o consegnata personalmente all’Ufficio Assistenza del Consolato. L’ufficio è contattabile per qualsiasi chiarimento all’indirizzo email assistenza.filadelfia@esteri.it
In caso di consegna dei documenti di persona, si prega di inviare preventivamente un’email all’ufficio Assistenza per concordare un appuntamento, di modo che la pratica venga svolta il più celermente possibile.